Finito il 2019, ci si può concedere diverse riflessioni sulle tecnologie che hanno influenzato il settore della sicurezza fisica nell’ultimo decennio. Vediamo insieme i 10 trend che hanno cambiato il volto della sicurezza fisica.
1. Sistemi e dispositivi di sicurezza IP
I dispositivi di sicurezza IP sono entrati a far parte del campo della sicurezza già dalla fine degli anni ’90, ma nel 2010/2011 le vendite di sistemi di sorveglianza IP hanno iniziato a surclassare le opzioni analogiche sul mercato. Ciò è stato causato dal rilascio del codec H.264 e di telecamere IP capaci di fornire una qualità di immagine superiore a prezzi accessibili. È da quel momento che la tecnologia IP ha iniziato ad essere parte di moltissimi sistemi: sistemi video, controllo degli accessi, citofoni, e molto altro. Oggi le soluzioni di sicurezza IP sono una scelta obbligata per chi desidera flessibilità, ottime prestazioni e un prezzo ragionevole.
2. Le architetture aperte nella sicurezza fisica
A seguito della rivoluzione IP, l’ultimo decennio è stato caratterizzato dall’“architettura aperta”. Il termine si riferisce a sistemi più flessibili, nei quali gli aggiornamenti e gli scambi di componenti di un prodotto sono semplificati.
L’architettura aperta è il trend principale del mercato della sicurezza fisica, in particolare nel settore del controllo degli accessi. Oggi, architettura aperta significa integrare diverse soluzioni di sicurezza in un’unica piattaforma di gestione.
3. Sistemi di videosorveglianza aperti
Nell’ultimo decennio i fornitori di sicurezza hanno investito risorse significative nell’integrazione di nuovi sistemi di videosorveglianza. Gli utenti finali si sono orientati verso la scelta di opzioni su misura, e il mercato non si è tirato indietro, offrendo il maggior numero possibile di prodotti.
Videocamere e dispositivi di sicurezza fisica si sono aperti, contribuendo la semplificazione dei processi di integrazione. I fornitori hanno quindi cominciato a implementare i sistemi di videosorveglianza con altre funzioni, differenziando il mercato. Il che ci porta direttamente al prossimo punto.
4. Video Analytics nel mercato della sicurezza fisica
In passato l’elevata percentuale di falsi allarmi rilevati dai sistemi di videosorveglianza ha portato diversi dubbi sulla loro affidabilità. Ma nell’ultimo decennio le cose sono cambiate. L’analisi dei dati è ormai fondamentale per qualsiasi sistema di videosorveglianza. Rilevamento facciale, sonoro, analisi dei dati video. Nell’ultimo decennio tutte queste tecnologie sono diventate decisamente più sofisticate e complesse ma soprattutto affidabili. Gli sviluppi futuri nel campo dell’intelligenza artificiale o in quello del deep learning ci lasciano intravedere un futuro sempre più sicuro.
5. L’intelligenza nel controllo degli accessi
In passato i sistemi si basavano sull’installazione di cavi e componenti hardware, oggi il cablaggio è minimo o quasi nullo. Le innovazioni nel campo del controllo degli accessi stanno apportando diversi cambiamenti. Termini come biometria, smart monitoring, riconoscimento vocale sono all’ordine del giorno. Oggi non si tratta più di gestire solo gli accessi fisici, ma anche e soprattutto l’identità delle persone con cui interagiscono.
6. Sistemi di sicurezza fisica iper-funzionali
Sicurezza in passato voleva dire proteggere ambienti fisici o cibernetici, oggi assume un significato molto più ampio. I System Integrator oggi sono in grado di arricchire i propri sistemi di sicurezza con strumenti funzionali alle operazioni di monitoraggio, sia esso ambientale o legato al funzionamento degli impianti e alla gestione dei processi. Ad esempio, molti ospedali stanno utilizzando sistemi di controllo anche per verificare che le stanze siano libere da contaminanti. O ancora, diversi aeroporti usano i sistemi di sicurezza per gestire al meglio il flusso di persone durante i cambi di gate. Gli utenti stanno comprendendo sempre di più il valore aggiunto di tali tecnologie, usandole quindi per semplificare i processi e migliorare il proprio servizio clienti.
7. Sicurezza fisica, smart city, IoT, condivisioni di dati
Fra i trend che hanno determinato grandi cambiamenti nell’ultimo decennio come non citare l’Internet of Things. La connettività esponenziale dei dispositivi ha portato con sé una serie di cambiamenti. Molti di questi hanno reso le nostre città intelligenti, e collegate. L’esperienza urbana sta completamente cambiando, e il futuro sembra sempre più smart e si spera più sicuro. Diverse tecnologie facilitano la condivisione di dati e informazioni, unendo la comunità. Sempre più imprese private ad esempio investono nella videosorveglianza e forniscono alle forze dell’ordine i propri dati, così da aiutare nella gestione delle emergenze. È un circuito salutare messo in atto dalla rivoluzione IoT degli anni ’10.
8. Cloud
In passato il solo termine cloud bastava a suscitare scetticismo. Oggi la situazione è ribaltata: molte organizzazioni pubbliche e private utilizzano per espandere il proprio spazio di archiviazione. Questa rivoluzione ha avuto luogo piano piano, sovrapponendo dapprima i cloud ai vecchi sistemi di archiviazione. Senza la necessità di server, i team di sicurezza hanno implementato sistemi diversi, con diversi vantaggi.
9. L’avvento della cyber-physical security
Cyber security e sicurezza fisica si sono inaspettatamente fuse negli ultimi 10 anni. Un addetto alla sicurezza fisica non si sarebbe particolarmente interessato in passato ai problemi informatici, ma oggi non è più così. La differenza tra spazio fisico e spazio informatico va man mano diminuendo. Il mondo sta subendo una rivoluzione. La rivoluzione cyber-physical.
10. Nuova legislazione sulla privacy
Tutti, ma proprio tutti, avranno sentito parlare di GDPR almeno una volta. Il regolamento generale sulla protezione dei dati dell’Unione Europea è stato uno dei primi provvedimenti ad entrare in vigore a difesa della privacy. Molti sono i dibattiti sull’uso etico dei sistemi di sicurezza e sulle possibili implicazioni in termini privacy. La raccolta, gestione e archiviazione dei dati è una materia dall’importanza vitale. Le organizzazioni infatti si sono dovute attivare per una protezione adeguata dei dati degli utenti.