L’Internet delle cose sta cambiando il panorama della sicurezza: rende tutto più semplice dalle serrature e controlli perimetrali, alle telecamere IP che sono molto più intelligenti.
In quest’ottica l’Internet of Things (IoT) rappresenta una svolta e, di fatto, sta piano piano entrando i diversi ambiti delle nostre vite. Certo non ha ancora raggiunto la sua massima espansione ma, le sue applicazioni, specie nell’ambito della sicurezza aziendale, della sicurezza civile e della protezione domestica, lasciano intravedere una vera e propria rivoluzione.
Ci dirigiamo verso una completa connessione di case e aziende e verso un’epoca più matura per l’IoT, in cui la sicurezza può assumere un valore significativo anche per la diffusione su larga scala dell’IoT stesso. Tutti desiderano tenere al sicuro cose e oggetti di valore, che siano attrezzature di lavoro in un ufficio, oppure gioielli, tv, smartphone in una casa. E i benefici che un sistema di sicurezza connesso può offrire sono sensazionali.
L’internet delle cose ha la potenzialità di coprire ogni ambito della sicurezza, consentendo di avere un controllo diretto su punti di accesso e serrature, telecamere per la videosorveglianza e soluzioni di monitoraggio perimetrale e delle persone, permettendo una sorveglianza più capillare dei movimenti all’interno di una struttura, sia essa una casa o un’azienda.
I comuni dispositivi di monitoraggio, se connessi a internet, possono potenziare la sicurezza domestica. Le nuove tecnologie ci permetteranno ad esempio di accedere alle nostre case con un PIN semplice e sicuro, inviato dal nostro telefono, mentre una serratura intelligente può anche fornire all’utente un report in tempo reale di quando la porta è stata bloccata o sbloccata. Ancora, sarà possibile rilevare, anche da remoto, fughe di gas, incendi o allagamenti. Safety, quindi, oltre che security.
Altre aree chiave per le applicazioni dei sistemi di sicurezza fisici basati su IoT includono la protezione antisabotaggio, i sensori ambientali e la codifica sicura delle risorse aziendali.
Ad esempio l’uso delle telecamere di videosorveglianza combinate con l’IoT permette, non solo monitorare in modo sicuro le proprietà di un’impresa, ma anche di caricare e archiviare i file nel cloud in tempo reale. Inoltre le telecamere intelligenti saranno in grado di utilizzare i sensori per notificare al proprietario e/o alla società di sicurezza movimenti sospetti.
I meccanismi di automazione rappresentano una svolta nei sistemi protezione fisica perché consentono di rendere più efficienti i sistemi di sorveglianza. Per esempio, è possibile gestire più siti da remoto, riducendo costi e falsi allarmi, gestendo in maniera più efficace e razionale gli interventi.
Vale la pena notare che le pattuglie di sicurezza dei droni automatizzati probabilmente interagiranno con i sensori IoT e aumenteranno l’efficacia della sicurezza fisica moderna. Combinando questa tecnologia con i dati di monitoraggio prodotti, si avrà un profondo impatto sul settore della sicurezza aziendale o della sicurezza degli esercizi commerciali.
Lo stesso vale per la sicurezza domestica, dove i sensori non solo consentono ai proprietari di bloccare le porte, accendere e spegnere le luci e persino accendere il televisore mentre sono via, ma saranno anche in grado di avvisare il proprietario se qualcosa viene spostato. Ad esempio, se la TV è scollegata o se la porta principale si apre mentre sono in vacanza.
Insomma, l’IoT applicato ai sistemi di sicurezza fisica sta chiaramente assumendo un approccio olistico, sia nelle nostre case che nelle nostre aziende, offrendo una copertura h24 praticamente su qualsiasi aspetto di una particolare proprietà, con la capacità di informare proprietari e guardie di sicurezza in tempo reale, nel caso qualcosa vada storto.
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