Uno dei principali problemi legati alla sicurezza bancaria è l’effrazione. Il tentativo di rapina, furto o scasso, stando agli ultimi fatti di cronaca riguarda sempre di più gli ATM, i comunissimi bancomat. Addirittura secondo le stime di ABI-OSSIF, gli attacchi agli ATM sono più che raddoppiati nell’ultimo quinquennio e le regioni più colpite risultano essere Emilia Romagna, Lazio, Campania e Puglia.
I casi di Milano e Bari, quindi, sono solo gli ultimi episodi di assalto ai bancomat riportati dalla cronaca, segno che è necessario tenere in grande considerazione la protezione di questi terminali quando ci si approccia alla sicurezza bancaria.
Sicurezza fisica e cybersecurity per la sicurezza bancaria
La sicurezza bancaria è uno dei casi in cui è più evidente quanto la sicurezza fisica e cybersecurity si intreccino, è chiaro quindi che per l’efficace protezione di un sito sono tante e diverse le forze da mettere in campo. Proprio per questo è sempre più palese la necessità di accentrare nelle mani di un unico ente o manager la gestione di tutti i tipi di rischi.
Come difendere i bancomat dalle rapine?
La protezione degli ATM per potersi dire efficace deve tenere presenti due elementi fondamentali: la tempestività dell’allarme e la sua relativa gestione, e la possibilità di rintracciare nello spazio il bancomat rimosso dal proprio alloggio durante la rapina. CNS
(Consorzio Nazionale Sicurezza scarl) ha interpretato questa esigenza e realizzato un nuovo prodotto per la vigilanza per la difesa dai furti materiali e la protezione dei bancomat.
ATM TRACKER
ATM Tracker è la soluzione per il tracciamento della posizione di un Bancomat asportato: si tratta di un prodotto nato per ottemperare ai limiti degli altri sistemi di difesa esistenti.
Come noto infatti, la quasi totalità dei dispositivi per la geolocalizzazione si avvale del solo sistema GPS, che richiede connettività satellitare con la inevitabile conseguenza che non appena il bancomat asportato viene posto in un ambiente chiuso come un furgone o un deposito, il segnale GPS viene perso e, con esso, le tracce del bancomat.
Come localizzare un ATM rubato?
ATM Tracker è integrabile con il sistema PSIM PCMS, consentendo quindi la gestione degli allarmi oltre a mostrare posizione istantanea, report, percorsi, gestione allarmi, geofencing. In caso di furto o tentato scassinamento dell’ATM, quindi, si attivano contemporaneamente la localizzazione del dispositivo e l’allarme verso la centrale operativa.
ATM Tracker combina tre diverse tecnologie di localizzazione, consentendo di determinare la posizione degli ATM anche in assenza di un segnale GPS.
Alla localizzazione “classica” GPS, tramite dispositivo ad elevata sensibilità, affianca infatti la localizzazione tramite WIFI che utilizza la mappatura dei MAC address delle reti WIFI e la localizzazione tramite CELL-ID incentrata sulla mappatura gli identificativi di cella delle Base Station della rete telefonica.