Oggi i sistemi di videosorveglianza sono più intelligenti che mai e sempre di più sono impiegati nella protezione fisica per la sicurezza di strade, aziende, banche e beni immobili in genere.
Sistemi di videosorveglianza con telecamere ad alta risoluzione
L’elevata risoluzione delle telecamere contribuisce al rilievo di immagini sempre più dettagliate con ricadute molto positive sulla sicurezza e sugli aspetti analitici fondamentali nel momento in cui si verifica un evento da contrastare e nelle fasi successive.
L’innovazione tecnologica e la progressiva diminuzione proporzionale dei costi hanno reso accessibile ad un pubblico sempre più vasto l’acquisizione di un sistema di protezione basato su tecnologie video.
Le funzionalità di un sistema di videosorveglianza
Le videocamere di sicurezza offrono una vasta gamma di funzioni di protezione grazie all’applicazione di tecnologie sempre nuove e ben si adattano alla protezione di diversi tipi di siti.
La possibilità di rilevare i movimenti, il riconoscimento del volto, ad esempio, sono largamente impiegati nella protezione di edifici pubblici e privati. La scansione delle targhe, invece, fa da deterrente e previene le infrazioni del codice della strada mettendo in sicurezza città e centri abitati.
Sistemi di videosorveglianza connessi alla rete
Tutte le possibilità della videosorveglianza, secondo il report “Video Surveillance Market to 2025 – Global Analysis and Forecasts” garantiranno a questo mercato una crescita globale dell’11,8% annuo fino al 2025.
Tra le principali innovazioni che contribuiscono alla crescita del settore c’è l’adozione di telecamere IP (Internet Protocol) in grado di trasferire immagini e dati attraverso la rete in poche frazioni di secondo.
L’uso sempre più diffuso di questi sistemi è agevolato anche dalla centralizzazione delle telecamere TCP / IP attraverso Network Video Recorder (NVR) o Hybrid Video Recorder (HVR).
Sistemi di videosorveglianza e analisi degli eventi
Un altro aspetto molto interessante legato ai sistemi di videosorveglianza connessi alla rete è quello dell’analisi video.
L’uso di immagini digitali semplifica l’applicazione di algoritmi di video analytics. Inoltre, si agevola anche il trasferimento delle immagini alle Forze dell’Ordine, supportando sia le fasi di rilevamento della trasgressione e di intervento che quelle successive.
Chi sono i principali beneficiari dei sistemi di videosorveglianza?
I sistemi di videosorveglianza vengono utilizzati per la sicurezza di innumerevoli tipologie di beni pubblici e privati: strade, uffici, case e aziende. Sono proprio le aziende ad impiegare più di tutti questo metodo di protezione e ad alimentare la domanda di sistemi tecnologicamente sempre più evoluti.
Come rendere più efficace un sistema di videosorveglianza?
La sola registrazione delle immagini ha un ruolo chiave nella fase analitica post evento.
Per gestire al meglio gli allarmi e sfruttare le potenzialità della rete, è importante che dietro il sistema di videosorveglianza ci sia un monitoraggio costante.
Questo deve essere effettuato da parte di personale qualificato in grado di leggere e interpretare gli eventi nel momento in cui accadono.
La gestione ottimale della protezione passa dalla Centrale Operativa di Sicurezza
Il Consorzio Nazionale Sicurezza monitora in tempo reale, 365 giorni l’anno, h24, tutti i propri sistemi di videosorveglianza attraverso una Centrale Operativa di Sicurezza.
La Centrale Operativa effettua un monitoraggio da remoto utile a rilevare e verificare gli eventi eliminando gli allarmi inutili che rischiano di disperdere risorse o influenzare negativamente gli interventi.
Quale sarà il futuro dei sistemi di videosorveglianza?
L’evoluzione dei sistemi di videosorveglianza si muove verso il progressivo inserimento della componente audio. In questo modo si possono ottimizzare i sistemi di protezione e raffinare ulteriormente la gestione intelligente degli allarmi.
Le funzionalità audio potranno implementare le tradizionali funzioni dei sistemi di videosorveglianza come la deterrenza, il rilevamento, la verifica e la consapevolezza situazionale.