Il 29 ottobre si è svolta la giornata conclusiva del Salone Mediterraneo della Responsabilità sociale condivisa. Durante l’evento CNS è stata inserita nella TOP 30 Sostenibilità ed insignita del riconoscimento di CSRMed Ambassador; Il premio è rivolto ad imprese e realtà impegnate nei campi di responsabilità sociale. Le aziende sono state selezionate da un campione di 658 realtà nella città metropolitana di Napoli. La mission di CNS è quella di migliorare la qualità della vita e rafforzare il territorio in cui opera. Per questo, l’impegno nel campo della sostenibilità è necessario!
Sicurezza e sostenibilità
Viviamo in un mondo interconnesso dove la sicurezza è diventata ormai un concetto relativo. Questa nuova realtà richiede nuovi paradigmi di sicurezza.
È così che entra in gioco la sicurezza sostenibile. Un modo di reinterpretare la sicurezza introducendo le nozioni di sviluppo, ecologia e responsabilità sociale.
Questo genere di sicurezza viene anche chiamata security collettiva. La sicurezza tradizionale si concentra sulle minacce delle singole nazioni. Invece quella collettiva gestisce problemi globali come, ad esempio, la questione ecologica. Problemi come il riscaldamento globale, terrorismo, e così via riguardano tutto il mondo. Per affrontare queste sfide dobbiamo adottare una prospettiva e una strategia globali.
Cos’è la sostenibilità?
Negli studi ambientali e di sviluppo umano spesso si usa il concetto di sostenibilità. In questi contesti, la sostenibilità si caratterizza in termini di soddisfazione dei bisogni a breve termine senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni. Centrali sono i concetti di bisogno e limite imposto nel soddisfare i bisogni presenti e futuri. La nozione di “sostenibilità sociale” implica delle connessioni con la sostenibilità economica e ambientale. Per costruire società sostenibili, abbiamo bisogno di cambiare pratiche e comportamenti insostenibili; quelli che, in un contesto di sicurezza, minano i principi etici, i valori normativi e promuovono le disuguaglianze che favoriscono futuri conflitti e problemi.
Le pratiche di sicurezza sostenibile, quindi, possono essere definite come quelle che soddisfano i bisogni del presente senza compromettere il benessere del futuro. Non causano impatti sociali negativi ed esprimono valori sociali fondamentali.
Monitoraggio green
Le politiche che promuovono una crescita green devono essere fondate su una buona comprensione delle cause, compromessi e sinergie dell’intera economia. Bisogna raccogliere tutte le informazioni per monitorare i progressi e valutare i risultati. Il monitoraggio green richiede indicatori basati su dati comparabili a livello internazionale. Questi devono essere inseriti in un quadro concettuale e selezionati secondo criteri ben specificati. In definitiva, devono essere in grado di inviare messaggi chiari che parlino ai responsabili politici e al pubblico in generale
CNS: 231, codice etico, SA8000
La cultura d’impresa di CNS si concentra sull’etica e la responsabilità sociale. L’impegno del Consorzio vuole attuare passi nella ricerca e applicazione di tecnologie che favoriscano la sostenibilità.
Con la Certificazione Etica SA8000 si dimostra un fare azienda green e responsabile.
Questo codice etico non deve però riguardare una sola azienda. Bisogna infatti che moduli l’impegno di tutti gli attori nella filiera di produzione e distribuzione. Solo così si può garantire un mondo migliore, basato sulla legalità, la sicurezza e la responsabilità ambientale.