Negli ultimi anni il tema della sostenibilità è sempre più al centro del dibattito sociale, economico e politico. Le aziende si sono rese conto del forte impatto che hanno sulla società. CNS, a seguito di una valutazione realizzata da EcoVadis relativa alle politiche sostenibili e sui diritti sociali, è rientrata nel 25% delle aziende con i punteggi migliori. Un bel traguardo, che ci ricorda quanto lo sviluppo sostenibile sia la chiave per cambiare il mondo che ci circonda. Esploriamo quindi in questo articolo i temi di aziende green, responsabilità sociale e policy sostenibili.
Sostenibilità: la svolta
La sostenibilità è la tendenza più importante degli ultimi anni. Non solo dal punto di vista ecologico, ma anche accademico, politico, sociale e finanziario. Laddove una volta non era il primo punto nelle agende aziendali, ora tutto è cambiato. C’è una nuova consapevolezza nei confronti delle sfide ambientali, sociali e di governance del mondo.
Le aziende hanno un ruolo cruciale da svolgere. Utilizzare le proprie capacità per promuovere uno sviluppo economico e sociale sostenibile. Parte del discorso sono anche le istituzioni accademiche: queste hanno la responsabilità di educare i futuri leader aziendali su come gestire un mondo sempre più orientato alla sostenibilità.
Sostenibilità vuol dire anche strategia corporate
Ma non solo. Una svolta green e consapevole ha anche un grosso valore commerciale per le aziende.
Nel mondo di oggi, per essere rilevanti e competitivi, bisogna abbracciare la trasformazione digitale, la nuova etica lavorativa e la svolta green. Questi movimenti richiedono alle aziende di modellare ogni ramo della propria organizzazione di conseguenza.
Oggi, la sostenibilità dovrebbe essere parte integrante dello sviluppo di una strategia aziendale. Come? Le aziende di oggi dovrebbero muoversi in tre aree, racchiuse nell’acronimo ESG: Environment, Social, and Governance.
I nuovi consumatori sono sostenibili
Le nuove generazioni, denominate con i nomi di millennial e Gen-Z, sono fortemente influenzate nella loro scelta da fattori sostenibili. La domanda di servizi green è in aumento.
Il 73% dei consumatori afferma di essere disposto a spendere di più per servizi sostenibili. Uno studio di Deloitte mostra che circa il 60% dei consumatori nel Regno Unito ha ridotto l’uso di plastica monouso per adattarsi a uno stile di vita più sostenibile. Anche nel campo dei servizi, si è sempre più portati ad affidarsi a realtà che abbiano a cuore principi etici.
Con il livello di domanda di sostenibilità destinato solo ad aumentare a livello globale, incorporarla nella strategia aziendale è essenziale affinché qualsiasi azienda rimanga rilevante nei prossimi anni.
Aumento della produttività
Ma essere sostenibili porta anche i dipendenti a essere più motivati. Secondo recenti studi di sociologia, infatti, la responsabilità sociale è un forte tirante per un environment di lavoro sereno.
La sostenibilità inoltre, aumenta fortemente la produttività: riduce i costi e può influire sui profitti operativi fino al 60%, secondo McKinsey & Company.
Uno studio di Deloitte mostra anche che le aziende con una cultura inclusiva hanno una redditività maggiore del 27% e una produttività maggiore del 22%.
CNS: la valutazione green di EcoVadis
CNS è stata valutata da EcoVadis, società che dalla sua fondazione nel 2007, è cresciuta fino a diventare il più grande e affidabile fornitore al mondo di valutazioni di sostenibilità aziendale.
La rete globale di oltre 90.000 aziende valutate di EcoVadis ne prova la serietà.
I risultati della valutazione RSI di CNS ne hanno dimostrato l’impegno responsabile.
La società ha infatti ottenuto un punteggio superiore a 56/100 e, per questo le è stata attribuita una Medaglia Ecovadis d’argento. CNS rientra quindi nel 25 percento delle aziende valutate da EcoVadis che hanno ottenuto i punteggi migliori.
Per festeggiare questo traguardo EcoVadis ha piantato un albero targato CNS in partnership con One Tree Planted!
I risultati dimostrano non solo un grande impegno verso la limitazione dell’impatto ambientale, ma anche nel campo dei diritti umani e del lavoro, e dell’etica e approvvigionamento sostenibile. Particolarmente lodata è stata la politica ambientale sui rifiuti applicata dal Consorzio!